Stella Azzurra Roma – Fortitudo Agrigento

Ritorna alla vittoria la Stella Azzurra Roma: superata Agrigento

Torna in campo fra le mura amiche la Stella Azzurra Roma, impegnata contro la sorpresa del campionato, la Fortitudo Agrigento: ne esce una gara divertente che vede il ritorno al successo dei capitolini, vincitori per 76-63.

inizio contratto fra le due squadre, prima del canestro dell’eterno Chiarastella per il vantaggio ospite dopo due minuti di gioco; 60 secondi dopo, il pareggio nerostellato con il jumper di Wilson. Rullo e Givens aggiungono due colpi tipici del proprio repertorio al break della Stella Azzurra Roma: tripla e appoggio mancino per il 7-2 dei padroni di casa. Dopo il 7-4, doppio tecnico consecutivo per coach Cagnardi, espulso quindi poco dopo la metà del primo quarto. Dalla lunetta i capitolini incrementano il loro vantaggio, portandolo oltre i due possessi pieni di distanza; i siciliani provano come loro abitudine nel torneo ad alzare i ritmi, riavvicinandosi fino al -2 fino al fallo sul tentativo di tripla di Visintin a 35 secondi dalla chiusura della prima frazione. 3/3 del giovane nerostellato e punteggio sul 20-15, che diventa 20-16 a fine quarto col libero dell’ex Alessandro Grande.

A inizio seconda frazione, fiammata nerostellata: con Visintin e Rullo il vantaggio romano sale a +8 (24-16), con gli ospiti che però si fanno pian piano sotto: con la tripla di Ambrosin e i due punti di Grande, a quattro minuti dall’ìntervallo, risalgono la china con il vantaggio dei romani ad assottigliarsi notevolmente (26-24) prima del pareggio, dopo il timeout di coach Bechi, firmato da Negri. E’ Innocenti a sbloccare il momento di emapsse romano, con la tripla dall’angolo a un minuto e mezzo dalla fine del nuovo +4, per il 32-28 con cui le due squadre vanno a riposo.

Al ritorno in campo, con due triple consecutive Chiarastella ribalta punteggio e inerzia nei primi due minuti. E’ capitan Nikolic a impattare con una tripla per i romani 60 secondi dopo, ma con l’inchiodata di Francis a metà quarto i siciliani si riprendono il vantaggio di quattro punti (37-41). L’ingresso di Giachetti dalla panchina risveglia i nerostellati, che restano aggrappati al match: resistendo ai tentativi di fuga di Agrigento, impattano proprio con Jacopo dalla lunetta a quota 46, a due minuti dal termine della terza frazione. Con altri due liberi di Chiumenti la Stella Azzurra Roma passa in vantaggio; con una rubata di energia di Innocenti lo scarto sale a +3 per i padroni di casa, 49-46 a 60 secondi dalla chiusura della terza frazione, che si chiude sul 51-50 per i locali con la tripla di Grande sulla sirena.

Roberto Rullo inaugura l’ultimo quarto con una tripla dall’angolo per il nuovo +4 capitolino, con Ambrosin rapido a replicare sempre da dietro l’arco dei 3 punti. Arriva però il gioco da 3 punti di Visintin, con quarto fallo proprio di Ambrosin; aggiungendo il jumper di Wilson, i romani vanno sul +6, 59-53 a sette minuti e mezzo dal termine della gara. Si aggiunge Rullo, per cercare di lanciare la fuga dei nerostellati, sul 61-53 che diventa 63-53 grazie a Givens dopo il timeout ospite. Agrigento non molla, provando a resistere al tentativo capitolino di mettere le mani sulla gara: però la Stella Azzurra Roma lottando sugli ultimi palloni mantiene il cuscinetto di vantaggio, portandosi a casa il match con il risultato di 76-63.

Stella Azzurra Roma – Fortitudo Agrigento 76-63

Stella Azzurra Roma:

Innocenti 7, Wilson 12, Nikolic 5, Giachetti 15, Chiumenti 5, Pugliatti n.e., Visintin 12, Rullo 12, Ferrara, Salvioni n.e., Givens 8, Fresno n.e.

All. Bechi

Ass. All. Micheletto

Fortitudo Agrigento:

Marfo 9, Ambrosin 6, Traore, Grande 18, Costi n.e., Chiarastella 11, Bellavia n.e., Peterson 2, Mayer n.e., Francis 10, Negri 7

All. Cagnardi

Ass. All. Cardelli